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L’altra faccia del Metallo

L’altra faccia del Metallo.

 

Boromir de "Il signore degli anelli" approva questo intervento e si impegna a diffondere il Metallo in tutta la Terra di Mezzo
 

 

Dopo un periodo di "non curanza" di questo blog, ecco il clou del discorso intrapreso tempo fa (come non vi ricordate !?! si parlava di MEEEEEETAAAAAAAAAALLOOOOOOO!!!!!), diciamo la prova che i metallari non son tutti degli individui tristi, brutti, puzzolenti e cattivoni dediti ad attività di dubbia eticità e legalità.
Vorrei partire parlando di un intero sottogenere del Metallo, ovvero il Metallo Folkloristico (volgarmente chiamato Folk Metal). Di esso si può dire che mette proprio di buon umore e addirittura fa venir voglia di danzare (chi c’era a vedere i Mägo De Oz saprà), grazie alle sue melodie gioiose derivanti dal Folklore e anche a quella genuina dose di ubriachezza allegra e spensierata. Ma facciamo alcuni esempi per rendere meglio l’idea: prendiamo in esame i Korpiklaani, gruppo finlandese, che vennero in Italia lo scorso ottobre e non solo, e si presentarono in tale occasione nel seguente modo: il primo ad entrare fu il bassista, un simpatico ometto scalzo, più largo che alto che ancora prima di imbracciare lo strumento, tiro un’energica sorsata di vino rosso, che fece esplodere un tripudio di applausi. Il secondo fu il chitarrista, il cui abbigliamento poteva far invidia a Renzo e Lucia. Per quanto riguarda il resto del gruppo fu un’entrata abbastanza sobria, ma durante il concerto il Folklore era di casa e l’allegria pure, col cantante che si cimentava in balli baltici.
Ma torniamo pure dalle nostre parti, sulle Orobie ad esempio, dove un gruppo di "briganti" scala le montagne e si ritrova in taverna a bere vino (ma anche birra volendo) raccontandosi vecchie storie. Sono proprio queste le tematiche tirate in ballo dai FolkStone, e non personaggi muniti di corna che fanno pentole e non i coperchi (sto parlando del Diavolo, non di Giorgio Mastrota). Anche loro durante i concerti portan allegria e simpatia, scherzando sull’aspetto dei vari componenti del gruppo, tipo sul pesoforma del panzuto bassista, sullo "zampognaro" sosia di Gesù e sul percussionista, un omino basso, magro e peloso, che ogni volta che il cantante lo vede si spaventa, il quale si presenta a petto nudo, in calzamaglia, scalzo e naturalmente ubriaco.
Infine, citazione necessaria, sono i Mägo De Oz, gruppo spagnolo, che nelle loro canzoni parlano di felicità e spensierate bevute in compagnia, il tutto condito da una dose di goliardia, basti pensare che in alcuni concerti (purtroppo non in Italia), erano muniti di un gigantesco Membro Danzante vestito da Superman che saliva sul palco ad alliettare il pubblico.
Ma il Metallo Folkloristico non è l’unico figlio del Metallo in cui si può trovare allegria, momenti di ilarità o comunque non di cattiveria. Parliamo del Power Metal, in particolare dei Trick Or Treat, gruppo nostrano, che ha coverizzato la sigla di Robin Hood, cartone animato giapponese che trasmettevano il pomeriggio durante Bim Bum Bam (la cui versione dal vivo è supportata dal cantante che se la viaggia sul manico di una scopa con la testa di un cavallo) e anche Girl Just Want To Have Fun (canzone originale degli anni 80 di Cyndi Lauper), dal cui video si evince tutto tranne che questi siano dei "satanici e maligni metallari", come lo conferma la copertina del loro album Evil Needs Candy Too (ossia "Anche il Male ha bisogno di dolciumi"), dove sono rappresentati vari cattivoni di film horror, con vari dolciumi in mano.
Sempre parlando di video particolari, ci sono gli HammerFall, che hanno rigirato il video di Hearts On Fire in cui sfidano la squadra femminile svedese di curling o il video di The Fire Burns Forever dove le prendono da alcuni atleti.
 
 

Da sinistra verso destra: il Cantante degli HammerFall mentre tenta di limonarsi una chitarra, il chitarrista con un tizio che nota che quella nel bicchiere non è "birra calda", il bassista in posa plastica e Shredder, il cattivo delle Tartarughe Ninja, alle sue spalle con intenzioni poco amichevoli. 

I Trick Or Treat in tutta la loro satanica malvagità, accentuata da un lecca lecca ed un palloncino giallo, oggetti del demonio. A destra sempre loro mentre praticano occulti riti pagani. 

A sinistra 3 membri dei FolkStone con la loro carica di cattiveria (da notare l’ardore nel mangiare la pizza); a destra "Gesù Cristo" mentre cerca l’ispirazione divina…o forse di vino. 

Il bassista dei FolkStone suona il corno per adunare i Metallari per la consueta caccia al truzzo, mentre il percussionista scandisce i tempi di marcia dell’Armata del Metallo. 

Per chiudere il bellezza questa prima parte, ecco un oscuro e crudele fan dei FolkStone. Da notare quanta malignità intrinseca secerne da ogni poro e anche porro.
 

Continua…
 
 
 
 
N.B. Per approfondire la cosa, ma soprattutto per constatare che non ho detto cazzate campate in aria, si consiglia di cliccare sui link grigi nel testo.
 
 

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Don’t panic !!!

DON’T PANIC !!!

  

Eh già, "Don’t panic", oppure "niente panico", così recitava il titolo di un capitolo del libro d’inglese del triennio informatico delle superiori, capitolo "arricchito" da disegni di enormi falli fatti da quei 2 pirla di Rada e Max, e che per tutto il resto della vita assocerò a tale espressione. Ma questa è un’altra storia. In realtà ho fatto quest’intervento per avvertire i lettori di questo blog…o almeno i pochi sopravvissuti, che non sono sparito dalla faccia della Terra, è solo che tra una roba e l’altra ho poco tempo per portarlo avanti, ma continuerò lo stesso imperterrito, perchè questo è un impegno che mi presi con tutto il popolo italiano (???) 2 anni or sono.
Per cui non temete carissimi, ho già pronti alcuni pezzi nuovi (sul Metallo per l’esattezza, in continuazione dell’ultimo intervento) che devono essere solo limati e abbelliti con delle foto, che fa diventare il lavoro assai più lungo e palloso, per cui vi chiedo di attendere solo qualche giorno, il tempo di andare a Monaco questo fine settimana e di tornare (ma soprattutto il tempo di riprendermi) ed il gioco è fatto.
Vi rimando allora al massimo tra una settimana…bè molto probabilmente quasi 2…

Saluti a presto.


 

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Ciò che non teme le basi !!!

 
 
Siam qui riuniti oggi per celebrare una delle cose più strepitose (se è italiano, ma tanto c’ho licenza poetica, maremma maiala) che possano esistere…no, non sto parlando della gnocca, per quella ho già fatto altri interventi, e nemmeno delle tagliatelle di Nonna Pina, che saranno anche un pieno di energia effetto vitamina, ma non sono quelle, cazzo!!!
Ciò di cui parlo è un qualcosa in cui crediamo, in cui ci confidiamo, ma anche ci trastulliamo (no, nemmeno ora sto parlando di gnocca)…di cosa sto parlando? Del

 

Lo so che alcuni di voi potrebbero accogliere la cosa con una marea di "BUUUUUUUUUUUUUUHH!!!!!!!", fischi ed insulti ed è proprio a costoro che dico STOLTI BUZZURRI BRUCERETE ALL’INFERNO MENTRE INCAZZOSI METALLARI VI MASSACRANO CON LE LORO MAZZE FERRATE E NON.
Mi sembrava doveroso celebrare quest’aulica musica, visto che è una delle mie ragioni di vita. Per quelli che mi conoscono poco, che non stan lì a guardare il mio aspetto (capelli lunghi e maglie nere) e ai quali potrei sembrare un ragazzo tranquillo, parrebbe strano che io ascolti "la musica del demonio" ed invece è proprio così, forse perchè questa musica tocca la parte più istintiva e primitiva in me, caricandomi a 666.666, che neanche mangiando 10 scatole di Kindel Colazione Più o facendomi una pera di viagra e spinaci di Braccio di Ferro, mi sentirei così carico.

Un tizio dopo che il Metallo ha sollecitato la sua parte più atavica e primitiva

 
Questa nobile musica affonda le sue radici all’incirca tra i 40 ed i 30 anni fa, per essere precisi, quando spippacchioni strafatti presi dai peggiori baretti (forse anche di Caracas), iniziano a tramutare il classico Rock ‘n Roll in qualcosa di più aggressivo, di più duro (e allora non avevano ancora inventato il viagra).
In tutto questo tempo il Metallo è cresciuto, si è sviluppato, ha imparato ad andare in bicicletta senza le rotelline ed ha avuto anche parecchi figli, tutti con una caratteristica che li contradistingue: c’è quella checca isterica del Glam, quel rozzo sudicione del Thrash, quel necrofilo ruttone del Brutal, quel secchione del Prog, quel nazivampirosatanico del Black, quello scimmiato di elfi e draghi del Power, quella gnocca del Gothic, quello schizzato urlante del Death, quell’allegro sbronzone del Folk e vari altri figli illegittimi.
Tra tutti, diciamo che la branca del Metallo che preferisco è quella che io definisco il Metallo Malvagio o Metallo Brutto e Cattivo, che è tutto quel Metallo che ha come elementi principali i ritmi da doppio pedale (o doppia cassa) e la voce maligna (detta growl o scream)…naturalmente le chitarre distorte non le ho citate perchè sono elementi presenti in ogni tipo di Metallo, altrimenti sarebbe liscio. Comunque io cerco di ascoltare il Metallo un pò a 360°, che è sempre meglio di 90°.
Vi starete chiedendo il perchè di tutto sto discorso; bè innanzi tutto perchè questo è il mio blog e scrivo quello che mi pare e poi perchè questo vuole essere un pò un’introduzione al prossimo intervento.
E qui voglio aprire una parentesi seria..o quasi
(
Il fatto è che viviamo nei pregiudizzi su qualunque cosa e quindi anche sul Metallo. Secondo la mentalità del volgo il metallaro è un qualsivoglia tizio con i capelli lunghi, vestito di nero, vuncione con la panza alcolica che si diletta nell’adorate Satana, organizzando banchetti a base di capretti sgozzati arrosto e orge sabbatiche con donne, uomini, animali e mobili. TUTTE CAZZATE !!! I metallari non sono così…bè…almeno non tutti.
Leggevo su un giornale una notizia su dei tizi che facevano riti satanici e affini e l’articolo diceva "...in casa loro son stati trovati dischi death metal e OVVIAMENTE suonavano tutti in una band metal…". Cosa??? Ovviamente??? Ma ovviamente un par di ciufoli !!! Adesso perchè uno suona in un complesso metal allora se ne va in giro impalando capretti con il manico della sua chitarra inneggiando al Maligno. Oppure quando siamo andati al Gods Of Metal quest’anno, finito il concerto c’era una tizia con un cane che sbraitava (la tizia non il cane) parole tipo "brucerete all’inferno", "figli del demonio" o "seguite la via di Gesù" … ma che cazzo vuol dire?!?!? Io sono andato lì per vedermi un concerto e per sentire buona musica, punto. Al che un tizio le ha risposto bestemmiandole in faccia, reazione forse esagerata, però anche lei non può uscirmi con ‘ste cagate.
Poi un’altra cosa che mi fa incazzare è che hanno tentato in tutti i modi di gettare fango su questa nobile musica, ascoltanto al rovescio tutta la produzione Rock, Hard Rock e Mètal dei primi anni nel tentativo di cercare messaggi subliminali in favore del Principe delle Tenebre, quando bastava sentirsi un album dei Venom o le band black metal nate negli anni 90, per ascoltare degli evidentissimi Inni a Satana.
Non potete fare di tutt’un’erba un cannone, il Metallo non parla mica solo del diavolo e di riti satanici nelle foreste nordiche esaltando ciò al grido di "HAAAAIIIL SAAAATAAAAN", "MEEPHIIIISTOOOOO" o "DONNEEEE E’ ARRIVATO L’ARROTINOOOO". Gli argomenti trattati sono vari; magari sì, prevalgono temi come morte e cosacce cupe o incazzose, ma c’è anche altro: si può passare dal fantasy, con elfi e stregoni, alle belle signorine allegre, dalle bevute in osteria ai sermoni di Don Camillo (ebbene sì, questo è chiamato White Metal, il Metallo Bianco).
L’equazione Metallo=Lucifero è un banalissimo e stolto luogo comune, come dire che i musulmani son tutti terroristi, che i comunisti mangiano i bambini (sono cosi teneri però), che i cinesi son gialli perchè pisciano contro vento o che quelli di colore vincono facilmente le gare di corsa perchè corrono con 3 gambe.
Prima di sputare sentenze, informatevi e non parlate solo per dar aria alla bocca.
E con ciò chiudo la parentesi.
)
 
Questa era l’introduzione e la motivazione di quello che andrò a presentarvi prossimamente.
 
Saluti e che l’essenza del Metallo sia con voi e col vostro spirito…Amen.
 
 
 
Se sei interessato (giustamente) al Metallo o ne vuoi approfondire il rapporto, ti consiglio vivamente questo sito pieno di verità e sapienza col quale potrai chiarire i tuoi dubbi e perplessità in maniera precisa, professionale e colta; se invece vuoi una spiegazione noiosa e poco divertente clicca qui.
 

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Alle Gnoccherie…4

 
"Non c’è due senza tre" –  "... e il QUARTO vien da sè", come disse Remigio Zampa, comparsa nel film 3 uomini con 3 gambe, con i magistrali Rocco, Mandingo, Jimmy e Susy Gorgoglio, che non trovando più posto, dovette arrangiarsi come meglio potè.
 
 

"Alle Gnoccherie…"

 
(Parte 4 di 2)
 
Italian Do It Better !!!
 
 
 
Cazzo (scusate la scurrilità), è da quasi 2 mesi che non scrivo un tubo sul blog e ciò è male (o forse bene xkè non dovete leggere i miei vaneggiamenti).
Quale modo migliore di ricominciare se non con una bella carrellata di passerina fresca e genuina ?!?!?!?!?
In particolar specie questa puntata, sezione, capitolo o comelovoletechiamarevoicheiocihoprovatomaproprionulla di questa rubrica è dedicato alle "tubere" nostrane.
Alcuni potranno dirmi "eh ma vuoi mettere la sensualità esotica di una bella brasiliana" o "il misterioso fascino orientale di una giapponese" o "la genuina bellazza di una nordica" … bè sì, son tutte valide ed ottime argomentazioni, ma non c’è bisogno di andare oltralpe, superare la manica o addirittura trasvolare l’oceano, quando possiamo trovare delle splendide bellezze sotto casa (sì, proprio alla bancarella di frutta e verdura della Sora Bernarda).
In fin dei conti le ragazze italiane sono un pò come le automobili italiane…non nel senso che costano di più nei confronti delle straniere, ma nel senso che vanno valorizzate di più, perchè ultimamente l’importazione di gnocca estera è bella forte, cosa che va anche bene perchè io sono per lo "scambio cultutrale", però son poche le italiane conosciute fuori dai nostri confini.
E poi non è vero che le donne della Penisola son tutte frigide e di legno, infatti secondo un recente sondaggio (fatto da Eliana Monti e che ho letto sul City, vabbè fate voi) anche le italiane sanno essere calienti, intriganti e belle lanciate (per non dire sessualmente arrapate dal pingolo)…anche se fin’ora nessuna donna assatanata con gli occhi iniettati di sesso mi è saltata addosso.
Vorrei avvisare tutti e tutte (quelle che leggeranno…se leggeranno ciò) coloro che inizieranno a dire "ma quella è un’oca giuliva", "tutta passera e niente cervello" o "è proprio una gran baga…avete capito" e frasi del genere, che avranno anche ragione, ma noi siam qui riuniti per celebrare l’aulica grazia femminea e non il quoziente intellettivo o la castità, altrimenti mettevo le foto di Rita Levi Montalcini, Margherita Hack e Suor Germana.
Va bon, bando alle ciance e inizino le danze. 

            

Alessandra Mastronardi                               Beatrice Borromeo 

 

               

Bianca Guaccero                                              Ilary Blasi

           
 

Cristina Chabotto                                          Claudia Pandolfi

                 

Eleonora Pedron                                          Elisabetta Canalis


     

Federica Citarella                                                   Laura Chiatti

          

Lucilla Agosti                                              Melita Toniolo

                  

Milena Miconi                                               Monica Bellucci

           

Sara Tommasi                                                  Selvaggia Lucarelli

         

Vittoria Puccini                                              Giorgia Palmas

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Piantala con sta chitarra…

Piantala con sta chitarra, non siamo mica in Brasile

 
 
Ed eccomi ancora quà a scrivere per Voi (sperando ci sia ancora qualcuno che legga il mio blog), in una giornata particolare come questa: una giornata di giubilo e idiozia.
Oggi infatti si son festeggiati all’Idroscalo vari ed eventuali compleanni avvenuti, e che dovranno arrivare, questa settimana, e la prossima.
La giornata iniziò alle 8 (almeno x me) , con pulizia della griglia ( + o meno, però siamo ancora vivi) e preparazione di tutto il necessario per la magnifica grigliata consumatasi nel giorno odierno (un ringraziamento abnorme a mio papà, ke è un gallo in queste cose e ne sa aiosa).
Ore 10 a San Donato a raccattare la Jo, che mi accoglie deridendo il mio abbigliamento da tipo da spiaggia che consisteva in maglietta bianca smanicata e bermuda tra il mimetico e la fantasia floreale…sì vabbè non saranno il massimo ma me li hanno regalati e quindi me li tengo (a parte ke oramai mi ci son abituato…anzi mi piacciono pure).
Dopo essere tornato a casa perchè mi ero dimenticato i campari (strano), fondamentali per l’aperitivo, arrivo a Cassino, dove ad attenderci ci sono Michele ed Anna. Dopo varie peripezie per sistemare tutto in macchina da Mick (cose ke neanche il campione mondiale di tetris sarebbe riuscito a farci stare), ci raggiungono in ordine la Ste, la Maddy, Manuel e Davide, e quindi si sistemano le ultime cose e si parte per l’Idroscalo.
Giunti a destinazione vediamo subito gente assai brillante, come un ciccionazzo che al posto della maglietta aveva una rete da pesca, e dopo mezz’ora di cammino troviamo dove allocarci e dove ci raggiungeranno più tardi il Deg e Max.
Credendo che io sia capace di gestire una griglia, gli altri mi mettono a capo della situazione, facendomi accendere il fuoco, e ci mancava poco che mi ustionassi un braccio e mandassi all’aria (x non dire a putt… bè se nn lo devo dire) tutto il barbeque, ma fortunosamente sono intevenuti Manuel, ma soprattutto la MADDY, che salvano la situazione.
Naturalmente la giornata era dedicata alla poca sobrietà e alle cazzate, infatti per non sentirci da meno ad alcuni brasiliani con la chitarra che cantavano tutti insieme ed erano organizzatissimi col barbeque, io, Max, Deg e Dado iniziamo ad intonare canzoni dell’Elio nazionale (e x questo motivo a fine giornata non avrò + una voce).
Per il resto è stata una domenica di pirlate e affini, che non sto qui a scrivere per intero (anche xkè al momento nn mi ricordo), per cui vi farò un breve sunto dicendovi solo che su 5 litri di birra (e schiuma), Max ne ha bevuti almeno la metà, se non di più (cosa assai probabile), io mi son esibito in numeri di alta scuola in una partita di pallone, segnando di panza su cross di Manuel (e va ricordato ke la Maddy è stata capo cannoniere indiscussa) e che…e che… bè al momento non mi viene in mente altro dato che di cazzate se ne son fatte e dette molte e ricordarsele tutte è un’impresa.
La festosità si concluse verso le 18 e rotti (e c’era gente ke ancora faceva da mangiare…dopo 6 ore di grigliata ) e tirando le somme ne son uscito parecchio allegro, con la pancia più arrossata della storia (ma non di Max, detto anke Uomo Peperone), con un ginocchio completamente verde e rotto (causa calcio e pallavolo) e con una quantità alcoolica nella scarpa destra superiore ad una bottiglia di alcool puro (Max sdraiandocisi sopra, ha versato il vino il cui bicchiere avevo appoggiato all’interno di essa x nn farlo cadere e poi io da pirla mi son versato del sambuca sul calzino)…bè normale amministrazione.
Comunque pomeriggio fantastico da replicare sicuramente.
 
Concludo salutando e ringraziando i partecipanti di oggi e chiunque leggerà e commenterà questo intervento.
 
Saluti e alla prossima.
 

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LA STORIA INFINITA – Capitolo XI

LA STORIA INFINITA

 

Capitolo XI – L’ombra

 
 
– "…impara, impara, impara. Studia, studia, studia. Era questo il motto che avevo quando andavo al liceo classico e se qualcuno non mi avesse spiegato bene la lezione, l’avrei preso per il bavero."
Come al suo solito, il prof di fisica manteneva il suo sermone su quanto fosse importante la formazione delle superiori per quando si andrà all’università.
– "Se mi metto a fare questi calcoli banali, lo faccio per voi…mi scusi lei, ma sta dormendo ?!? Dico a lei…allora…"
– "Ma chi è quel mona che url…" Teobaldo ancora un pò ribambito dal sonno si interruppe non appena si rese conto della situazione non del tutto favorevole e, come Napoleone durante la Campagna in Russia pensò "Ho fatto la cazzata".
Nota sul registro e dritto dal preside, che ormai era diventata una prassi quotidiana, come per Mac Giver costruire un sottomarino a propulsione nucleare utilizzando una graffetta, un elastico, una gomma da masticare e un imbuto.
– "Ma porca di quella…è la quarta volta questa settimana e siamo appena a martedì." disse Teobaldo, sfogandosi con gli amici durante l’intervallo.
– "Mi spiace dirlo, ma sei un pò sfortunato; ti cacci sempre in situazioni che ti si ritorcono contro." commentò GiovanpamPaolo.
– "Già" continuò Arturo – "Come se avessi la sfiga in casa 24 ora al giorno."
– "Guarda lascia stare casa mia" replicò Teobaldo in tono rassegnato – "Ultimamente io e mio padre siamo impegnatissimi con dei lavoretti casalinghi. Sapete com’è, uno si costruisce la sua bella casetta sul suo bel cimitero indiano e poi dopo anni senti ancora l’odore di cadavere che esce dal cesso e che pure Mr Muscolo Idraulico Gel si rifiuta di combattere."
– "Prova ad usare Drago, lui è una bestia contro il calcare e la puzza di morto. Comunque ragazzi, per quanto riguarda l’argomento sfiga, anch’io stamattina ne sono abbastanza soggetto: stavo predendo il vasetto con il gel e mi cade in terra distruggendosi, come se una forza o meglio ancora un’ombra, l’avesse fatto cadere, e purtroppo era l’ultimo. Allora penso "bagno il pettine e mi pettino con quello", faccio per aprire il rubinetto e anche questo cade spaccandosi ed era pure questo l’ultimo, come del resto il pettine che nello stesso momento aveva perso tutti i dentini, ma ciò almeno era giustificabile, visto che erano dentini da latte."
GiovanpamPaolo ebbe un brivido di terrore che gli pervase tutta la schiena, dalla vertebra del collo più alta alla punta del coccige.
L’ombra. L’elemento che ultimamente tormentava i sogni del nostro GiovanpamPaolo. Era sempre presente, come Paolini alle spalle di un giornalista, era gelida, come un termometro rettale, incuteva paura, come quando in palestra si fa la doccia assieme, ti casca la saponetta e ti accorgi che sei solo con Enzo Bruggo detto la l’Orrida Belva.
La fronte del giovine iniziò a farsi umida dalla tensione, come del resto le ascelle , che iniziarono a grondare così tanto che nemmeno le Cascate del Sirente-Velino reggevano il confronto.
I suoi occhi si rivolsero al pavimeno e tutto a un tratto impallidi, come un qualsiasi uomo normodotato di fronte alla proboscide di Rocco Siffredi.
Era lì. Era l’ombra. Era vicina, così vicina da sentirne il respiro, che ricordava quella fiatella tra la peperonata e la frittata di cipolle. Infatti alle sue spalle c’era l’erculeo Growl, che aveva appena sventrato una macchinetta perchè gli aveva fregato i soldi per la merendina. GiovanpamPaolo tirò un sospiro di solievo quando comprese che era l’ombra del suo amico e non quella dei suoi incubi.
Dopo le utime 3 ore di lezione, la giornata si concluse come al tra le risate e lo scazzo generale, ma non per GiovanpamPaolo ancora scosso dagli ultimi misteriosi ed inquietanti eventi sui quali stava facendo mille ragionamenti che subito interrompette impietrito da un’inquietante visione: al suolo giaceva un’enorme cacca pestata, che di per sè non inquietava più di tanto; ciò che spiazzò il ragazzo fu quello che stava disteso lì vicino a quella mastodontica defecata: una lunghissima ombra alla quale erano attaccate delle scarpe sporche di escrementi nelle quali erano contenuti i piedi di un altissimo individuo di carnagione pallida, ma con capelli corvini e un paio di baffi folti, come il monociglio. Era lo stesso uomo che aveva incontrato il giorno prima.
I due si fissarono a lungo finche lo strano personaggio scoppiò in una  risonante risata: "Uhah ah ah ah ah…".
 
 
 
 
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Complimenti per l’ottima scelta !!!

COMPLIMENTI PER L’OTTIMA SCELTA !!!

 

Son già passate quasi 2 settimane dalla fine delle elezioni, il cui risultato è stato ciò che è stato (una vera chiavica).
Purtroppo sì, a risultarne vincitore è stato quel nano malefico di Silvio Berlusconi e la sua cricca di manigoldi.
Naturalmente ognuno può pensarla come vuole, siamo in una democrazia (o per lo meno dovremo esserlo), però quando si fanno cose importanti come operare a cuore aperto, disinnescare una bomba oppure votare, bisogna stare attentissimi, avere sale in zucca e soprattutto non fare cazzate.
Io mi chiedo come si fa a votare un personaggio colluso con la mafia, fautore di leggi ad personam, membro della loggia massonica P2 e chi più ne ha più ne metta.
  
 

      
 

 
Capisco l’avesse fatto un ricco imprenditore come lui, visto che il Silvio fa leggi per tutelarsi e tutelare i suoi simili, ma qui stiamo parlando anche di gente "comune", che si è fatta abbindolare da slogan altisonanti come "La sinistra ha messo in ginocchio il paese. Rialzati Italia" (…ma non abituartici troppo che poi il Berlusca ti metterà giù a 90, aggiungerei io), oppure "Io salvatore della libertà" (…sì, ma la tua di libertà, Silvio).
Per non parlare della Lega Nord che annovera tra le sue fila gente del calibro di Calderoli, quel moderato di Borghezio, ma anche il loro gran visir, il senatur Umberto Bossi, ormai tenuto in piedi da una scopa nel culo.
Gran partito la Lega, fondato su sani valori, quali il razzismo e con slogan energici come "Ce l’abbiamo duro", "Più vicini a te, più lontani da Roma ladrona" o quella grandissima trovata di mettere sui propri cartelloni propagandistici un indiano d’America e vicino la scritta "Loro hanno subito l’immigrazione. Ora vivono nelle riserve", senza però contare che gli immigrati eravamo noi europei e che se un leghista vedesse in giro un indiano lo chiamerebbe negro di merda; da non scordare poi le varie uscite di Bossi e soci come "Islamici di merda" o "Con la bandiera italiana mi ci pulisco il culo", che non sono da meno di quelle del Cavaliere, che quando era al Governo non ha perso l’occasione di far diminuire la credibilità dell’Italia.

        
 

Due momenti in cui gli esponenti della Destra han dato credibilità e lustro all’Italia nei confronti dell’estero:
Berlusconi che fa le corna durante una foto con altri capi di Stato e Borghezio che "pacatamente" inveisce al Parlamento Europeo contro l’entrata nell’UE della Turchia.

 
Vabbè, spero che gli italiani si rendano conto dell’errore fatto, non appena il Berlu & soci si metteranno all’opera.
Comunque, essendo uno che ama le cose divertenti a dispetto di quelle serie, vi lascio con una piccola barzelletta (ke mi arrivò via mail), per farvi capire nelle mani di chi siamo (mentre in fondo c’è una canzoncina simpatica de La Famiglia Rossi sulla vita del nostro Cavaliere preferito).
 
 
Berlusconi: ‘Signor parroco, mi vorrei confessare.’
Parroco: ‘Certo figliolo, qual’è il tuo nome?’ 
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi, padre.’
Parroco: ‘Ascolta, figliolo, credo che il tuo caso richieda una competenza superiore. E’ meglio che tu ti rechi dal Vescovo.’
Così Berlusconi si presenta dal Vescovo, chiedendogli se può confessarlo.
Vescovo: ‘Certo, come ti chiami?
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi’
Vescovo: ‘No, caro mio, non ti posso confessare: il tuo è un caso difficile. E’ meglio che tu vada in Vaticano.’
Berlusconi va dal Papa.
Berlusconi: ‘Sua Santità, voglio confessarmi.’
Papa: ‘Caro figlio mio, come ti chiami?
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi’ 
Papa: ‘Ahi! Ahi! Ahi! Figliolo! Il tuo caso è molto difficile per me. Guarda qui, sul lato del Vaticano c’è una cappella. Al suo interno troverai una croce. Il Signore ti potrà ascoltare.
Berlusconi, giunto nella cappella, si rivolge alla Croce: ‘Signore, voglio confessarmi.’ 
Gesù: ‘Certo, figlio mio, come ti chiami?’ 
Berlusconi: ‘Silvio Berlusconi.’
Gesù: ‘L’ex amico di Craxi ?’ 
Berlusconi: ‘Si, signore.’ 
Gesù: ‘L’inventore dello scudo fiscale per far rientrare dalle isole Cayman e da Montecarlo tutti i soldi che i tuoi amici hanno sottratto al fisco ?
Berlusconi: ‘Si, signore.
Gesù: ‘L’amico dei Neo-Fascisti e Neo-Nazisti, particolare che si è dimenticato di riferire al Congresso americano ?
Berlusconi: ‘Ehm… si, Signore.
Gesù: ‘Quello che ha abbassato dell’1% le tasse dirette e costretto comuni/province/regioni ad aumentare le tasse locali del 45% per tenere aperti asili, trasporti, servizi sociali essenziali ?
Berlusconi: ‘Si, signore.
Gesù: ‘Quello che ha ricandidato 13 persone già condannate con sentenza passata in giudicato?
Berlusconi: ‘Si, signore.
Gesù: ‘Quello che ha modificato la legge elettorale in modo che siano le segreterie di partito a scegliere gli eletti e non più i cittadini ?
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha omesso qualsiasi controllo sull’entrata in vigore dell’Euro permettendo a negozianti e professionisti di raddoppiare i prezzi in barba a pensionati e lavoratori a reddito fisso ?
Berlusconi: ‘Si, signore.
Gesù: ‘Quello che ha abolito la tassa di successione per i patrimoni miliardari e subito dopo ha cointestato le sue aziende ai figli?
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha quadruplicato il suo patrimonio personale e salvato le sue aziende dalla bancarotta da quando è al governo e che dice che è entrato in politica gratis per il bene degli italiani?
Berlusconi: ‘Si, signore.
Gesù: ‘Quello che ha epurato dalla RAI i personaggi che non gradiva?
Berlusconi: ‘Si, signore.
Gesù: ‘Quello che ha fatto la Ex-Cirielli, la Cirami e la salva-Previti ?’ 
Berlusconi: ‘Si, signore.’ 
Gesù: ‘Quello che ha fatto una voragine nei conti dello stato e ha cambiato 3 volte ministro del tesoro ?
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha dato, a spese degli italiani, il contributo per il decoder digitale per permettere al fratello di fare soldi con una società che li produceva ?
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che depenalizzato il falso in bilancio ed ha introdotto la galera per chi masterizza I DVD ?
Berlusconi: ‘Si, signore.’
Gesù: ‘Quello che ha permesso alla Francia di saccheggiare la BNL e si è fatto prendere a pesci in faccia quando l’ENEL ha tentato di acquisire una società francese ?
Berlusconi: ‘Ehm… sono sempre io, Signore.’
Gesù: ‘Figlio mio, non hai bisogno di confessare. Tu devi solamente ringraziare.’
Berlusconi: ‘Ringraziare???? E chi, Signore?
Gesù: ‘Gli antichi Romani, per avermi inchiodato qui. Altrimenti sarei sceso e t’avrei fatto un CULO COSI’!!!
 

    
 

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Alle Gnoccherie…3

 
"Non c’è due senza TRE ", come disse Susy Gorgoglio nel film 3 uomini con 3 gambe, interpretato insieme a Rocco, Mandingo e Jimmy
 
 
"Alle Gnoccherie…"
 
(Parte 3 di 2)
 
 
 
E riècchime qua, cari figlioli, con tutta la simpatia e CULtura che vi posso dispensare.
Ebbene sì carissimi, vi ringrazio per l’apprezzamento di questi ultimi 2 interventi e non potendo rimanere inerme difronte hai vostri commenti positivi (x ki gli ha fatti), ho pensato di premiare la Vostra fedeltà ed in comune accordo con la Sora Bernarda, si è deciso di pubblicare un ulteriore parte di questa rubrica atta ad esaltare la bellazza femminea, solo per voi aficionados !!!
Quindi godetevi queste 12 bellezze.
 
Saluti.
 
 

                    

Kristen Bell                                                                    Shania Twain

                               

Tara Reid                                                                         Cote De Pablo

                   

Emily Procter                                                                  Eva La Rue

                       

Cobie Smudlers                                                       Vanessa Hessler

                              

Rachel Taylor                                                           Sarah Chalke

     

Jessica Biel                                                             Scarlet Johansson

 

 

 

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Alle Gnoccherie…2

"Alle Gnoccherie…"

(Parte 2 di 2)

 

 

Ed eccoci di nuovo qua, cari amici, per una nuova puntata di questa rubrica tanto cara a molti di voi (ma anche al sottoscritto).
Quest’oggi la Sora Bernarda ci dispenserà utili consigli per un pasto sano e genuino:
per iniziare, un primo piatto bello nutriente, le gnocchette di patata al ragù o, per gli amanti della pasta, delle belle farfalle alla puttanesca.
Come secondo, un piatto assai sostanzioso, per riacquistare le energie che si vanno a spendere durante la settimana; anche qua le alternative sono varie, infatti si può segliere tra una bella gallinella (o pollastra che dir si voglia) arrosto, una passera all’arancia o un più casereccio stincchio di maiala.
Di contorno si consigliano la patata fritta o arrosto, il purè di patata o la patata Lessa (Fernanda); in ogni caso non importa in che modo si cucini questo tubero, l’importante è che ci sia sempre (N.B. altri condimenti quali piselli, sono da noi sconsigliati).
Naturalmente, non può mancare il dessert, direttamente dalla Liguria, la mussa alla vaniglia (ma anche al cioccolato e alla mandorla, dipende dai gusti).
Per finire in bellezza, una bevanda digestiva e dissetante, un bel succo di prugna con una scorzetta di l’imene.
 
Non ci rimane che augurarvi buon appetito.
 
 
 

                                        

A.J. Cook                                                                  Jennifer Connelly (x Lurens)

                                               

Rebecca Romijn                                                          Jennifer Garner

                      

Hayden Panettiere                                                        Christina Aguilera

                          

Penelope Cruz (x Al)                                                     Jennifer Aniston

                                      

Megane Fox                                                       Paula Trickey

                                      

Michelle Hunziker                                                       Lindsy Lohan

 

 

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